“Molto raramente, nella Scienza, si trovano balzi quantici. E proprio di ciò si tratta in questo libro della giovane pianista parmense Giovanna Conti.”
“Una incredibile scoperta: le 5 Leggi Biologiche Naturali contenute nella Musica!”
Comprende 2 video in formato DVD dove il Dr. Ryke Geerd Hamer intervista la Dott.ssa Giovanna Conti.
Recensione:
Nel 2007 Giovanna Conti, in Per una Musica biologicamente sensata nell’ottica della Nuova Medicina Germanica (Amici di Dirk-Ediciones de la Nueva Medicina) osserva che le composizioni musicali procedono di pari passo con le Cinque Leggi Biologiche della Natura scoperte dal Dr. Ryke Geerd Hamer, e che tanto l’ispirazione musicale quanto la sua interpretazione sono regolate dall’avvicendarsi dei Programmi SBS nell’esperienza del compositore/autore. e, successivamente, dell’interprete.
Dalla prefazione a Per una Musica biologicamente sensata nell’ottica della Nuova Medicina Germanica:
Ora possiamo capire la musica in modo sensato e naturale […]
Nella mia esperienza, è la prima volta nella storia della Scienza che la scienza storico-filosofica e quella naturale sono così evidentemente collegate secondo una legge fissa. Alla giovane pianista italiana Giovanna Conti va il merito di questa scoperta. Lei stessa si “ammalò” in seguito a un conflitto biologico e la si voleva operare e trattare. Ma venne a conoscenza della Germanica e la comprese nel giusto modo […]
È stata, anche e specialmente perché coinvolta in prima persona, l’unica musicista che ha capito in modo totale e completo la Germanica.
Dr. R. G. Hamer
La Seconda Legge Biologica della Natura scandisce l’andamento bifasico del Programma SBS (Programma Speciale Biologico e Sensato della Natura) contenuto nella forma musicale, con le sue fasi alterne simpaticotonia/vagotonia (= ad es: dominante/tonica, esposizione/sviluppo), dalle grandi alle piccole opere, dalle canzoni popolari alle sinfonie; nel saggio, Giovanna Conti analizza pedissequamente opere di Beethoven, Mozart, Chopin, deducendo il Programma SBS nelle sue varie combinazioni (programma singolo, binario conflittuale, costellazione schizofrenica).
La scoperta deve essere fruibile non solo per “gli addetti ai lavori”: così, la semplice ma proporzionata canzone “ Mein Studentenmädchen”, composta dallo stesso Dr. Hamer, sorprendentemente, nel 1976 (ovvero alcuni anni prima della scoperta delle Cinque Leggi Biologiche), diventa il prototipo per l’analisi musicale nell’ottica della Nuova Medicina Germanica (ora Germanische Heilkunde).
Inoltre, Giovanna Conti osserva che l’andamento bifasico alla base delle varie opere musicali analizzate nelle loro fasi contrapposte, rispetta le proporzioni estetiche della Sezione Aurea (video esplicativo dell’analisi comparativa musicale/biologica). In “Mein Studentenmädchen”, ad esempio, la proporzione aurea è rispettata dall’autore inconsciamente.
Risulta interessante anche il riscontro a livello biografico degli autori, che evidenzia la “sintomatologia” corrispondente allo svolgimento del Programma SBS in atto (o risolto) nella loro esistenza-evoluzione.
Da tutto ciò si deduce una disarmante evidenza: così come non possiamo considerare “maligni” i capolavori dei grandi maestri o le perle dei nostri autori preferiti, allo stesso modo non possiamo più parlare di “malattia” (= malignità/maligno).
Secondo la Quinta Legge Biologica (quintessenza della Nuova Medicina Germanica), in Natura non esiste nulla di insensato o maligno. Ogni cosiddetta “malattia” è parte di un programma Speciale, Biologico e Sensato (programma SBS) su cui si fonda l’evoluzione.
Recensione:
Helmut Calgèer, Professore in Musica Università di Tübingen “Eberhard Karls”.